PAS – Personality Assessment Screener
Autore e anno di pubblicazione
Leslie C. Morey (1997)
Adattamento italiano (autori e anno di pubblicazione)
Claudia Pignolo, Luigi Abbate, Margherita Lang, Michael Matta, Piero Porcelli e Alessandro Zennaro (Hografe editore) (2020)
Fascia di età
18-89 anni
Editore italiano
Hogrefe

Il PAS è pensato per essere utilizzato come strumento di triage in contesti sanitari e di salute mentale: grazie a una valutazione completa della psicopatologia aiuta a focalizzare il colloquio d’avvio su specifiche aree problematiche e a individuare le aree cliniche per i test di follow-up.
Il PAS è un questionario oggettivo autosomministrato che permette un rapido screening di un’ampia gamma di problematiche cliniche. La sua costruzione si è basata sull’identificazione di item, presenti nel PAI (Personality Assessment Inventory), in grado di valutare con la massima sensibilità la variabilità clinica rilevabile da quest’ultimo. Il PAS, quindi, è uno strumento derivato dal PAI, di cui rappresenta la forma per lo screening.
Composizione:
22 item
Somministrazione:
forma: individuale (carta e matita e online)
tempo: 5′
Scoring:
forma: online
tempo: immediato
Report:
grafico
Campione:
normativo: 1000 ss; clinico: 493 ss.
Elaborazione profili
Il PAS, oltre alla versione carta e matita, dispone di elaborazione elettronica dei profili che avviene sulla piattaforma HTS 5 (clicca qui per scoprirne le funzionalità).
Ringraziamenti
Un grazie particolare va a chi ha collaborato alla raccolta dati: Luca Bacchiega, Rosa Calanni Fraccono, Serena Carpo, Alice Castellano, Magnani, Camilla Colucci, Chiara Conti, Alessandra Fioretti, Emma Francia, Roberta Lanzara, Davide Parlato, Silvia Romeo, Francesca Scarpellini e Laura Misani.