Master in psicodiagnostica

MILANO  |  NOVEMBRE 2018 – DICEMBRE 2020

Direttore scientifico: Margherita Lang | Coordinatore: Clara Michelotti

CHIEDI INFO SENZA IMPEGNO

INFO LINE02.89013106

PERCHÉ IL MASTER

Un adeguato assessment permette di rilevare criticità nelle aree affettiva, cognitiva e relazionale, di comprenderne la gravità e di rilevare le problematiche da risolvere.

La diagnosi di funzionamento psicologico è indispensabile per valutare indicazioni e/o controindicazioni a un trattamento, per prevedere eventuali aree di criticità e per pianificare modalità di intervento efficaci, riducendo la possibilità di drop-out.

Il Master è rivolto a:

  • psicologi (laurea triennale e magistrale)
  • psicoterapeuti

 

La partecipazione è subordinata a un colloquio di selezione.

DOCENTI

Margherita Lang – Direttore scientifico del Master
Psicologa, psicoterapeuta e psicoanalista SPI e IPA. Professore ordinario di Psicologia dinamica presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia del Ciclo di Vita dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Dirige la collana di Psicologia clinica dell’editore Franco Angeli e quella di Psicodiagnostica dell’editore Raffaello Cortina. Ha pubblicato numerosi volumi e articoli di argomento clinico. È socio fondatore di A.R.P. dove, oltre all’attività clinica, svolge attività didattica e formativa. È inoltre responsabile dell’attività di ricerca ed è supervisore clinico del Servizio disturbi cognitivi e dell’apprendimento.

Clara Michelotti – Coordinatore del Master
Psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. È co-autrice di pubblicazioni relative agli strumenti di valutazione cognitiva e, in particolare, alle Scale Wechsler. È coordinatore del Servizio disturbi cognitivi e dell’apprendimento di A.R.P. Studio Associato.

Docenti e Tutor del Master

Per favorire l’apprendimento di un corretto impiego degli strumenti e lo sviluppo di competenze pratiche, oltre alle lezioni frontali, il Master prevede:

  • visione e analisi di videoregistrazioni di somministrazioni dei test
  • esercitazioni guidate in piccoli gruppi
  • esercitazioni personali da svolgere durante il corso delle lezioni
  • esercitazioni in gruppo con la supervisione di colleghi esperti in psicodiagnosi (Laboratorio).
    A cadenza generalmente mensile saranno previsti degli incontri infrasettimanali in cui i corsisti potranno esercitarsi su quanto appreso nel corso del Master (siglatura dei test e stesura di relazioni clinico-diagnostiche).

La partecipazione al Laboratorio è facoltativa.

ISCRIZIONI

Per inviare la domanda di iscrizione:

CALENDARIO

Il percorso formativo ha durata biennale con incontri quindicinali (sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00)

  • 18 novembre 2018
  • 2 dicembre 2018
2018
  • 15 dicembre
2019
  • 12 gennaio
  • 26 gennaio
  • 9 febbraio
  • 23 febbraio
  • 2 marzo
  • 23 marzo
  • 6 aprile
  • 14 aprile
  • 11 maggio
  • 25 maggio
  • 8 giugno
  • 15 giugno

2019:

  • 14 settembre
  • 28 settembre
  • 12 ottobre
  • 26 ottobre
  • 9 novembre
  • 16 novembre
  • 30 novembre
  • 14 dicembre

2020:

  • 11 gennaio
  • 25 gennaio
  • 8 febbraio

2020:

  • 22 febbraio
  • 7 marzo
  • 21 marzo
  • 22 marzo
  • 4 aprile
  • 18 aprile
  • 19 aprile

2020:

  • 9 maggio
  • 23 maggio
  • 6 giugno
  • 14 giugno
  • 12 settembre
  • 26 settembre
  • 10 ottobre

24 e 25 ottobre 2020

2020:

  • 7 novembre
  • 14 novembre
  • 28 novembre
  • 12 dicembre

CREDITI ECM

NON sono previsti crediti formativi ECM.

Contenuti

DIAGNOSI PSICOLOGICA: INDICAZIONI e CONTROINDICAZIONI

La diagnosi psicologica si basa su costrutti specifici che sono indicativi del dis-funzionamento che il clinico si propone di indagare (Wakefield, 1992, 2010).
Lo psicologo deve conoscere alcuni modelli di psicopatologia (bottom-up e top-down) che lo orientino nella scelta dei costrutti da valutare e l’operazionalizzazione dei costrutti frequentemente impiegati in modo da selezionare gli strumenti adeguati da somministrare

Docente: M. Lang
Calendario
2018 – 18 novembre, 2 dicembre

SCALE WECHSLER (WISC-IV e WAIS-IV) E KABC-II

Introduzione; Wechsler Intelligence Scale for Children – Fourth Edition (WISC-IV) e Wechsler Adult Intelligence Scale – Fourth Edition (WAIS-IV); Kaufman Assessment Battery for Children-Second Edition (KABC-II).

Saranno descritti i modelli psicometrici di ultima generazione (CHC e CHC v2) e i modelli di elaborazione delle informazioni [Lurija (1980) e Das, Kirby e Jarman (1975)] sottesi alla realizzazione degli strumenti attualmente disponibili sul mercato italiano. Saranno, inoltre, presentati i modelli che integrano i due precedenti (Miller, 2013) e quelli che privilegiano le funzioni neuropsicologiche (McCloskey, 2016) che possono orientare il clinico nella scelta degli strumenti durante la valutazione delle funzioni cognitive.

Docenti: M. Lang, C. Michelotti, L. Pezzuti
Tutor: E. Bardelli, D. Ferma
Calendario: dal 15 dicembre 2018 al 15 giugno 2019

TEST DI RORSCHACH

Introduzione
Il Sistema Comprensivo (CS) per la somministrazione e l’interpretazione del test di Rorschach nasce a opera di John E. Exner al fine di mettere a punto un metodo standardizzato per la valutazione del funzionamento psicologicoICS è uno dei sistemi più diffusi in ambito clinico e forense, in quanto consente di derivare empiricamente le considerazioni interpretative integrandole con una logica clinicodiagnostica.
La giornata introduttiva fornirà un inquadramento teorico delle basi conoscitive del test, in modo da definire da un lato l’origine del concetto di performance based personality test e, dall’altro, i costrutti clinici oggetto dell’interpretazione, con particolare attenzione ai cluster proposti da Exner: controlli, affetti, percezione di sé, percezione delle relazioni interpersonali, funzionamento cognitivo.
DocenteL. Parolin
Calendario2019 – 14 settembre

Primo livello
Nel corso del primo livello saranno descritte le regole di somministrazione differenziando la fase di raccolta delle risposte spontanee da quella di inchiestaPer facilitare l’apprendimento, i partecipanti saranno invitati a condurre delle prove di raccolta delle informazioni guidati e supervisionati dalle docentiSaranno successivamente introdotte le diverse categorie di siglatura.
DocentiE. BerselliL. Parolin
Calendario: 2019 – 28 settembre12 ottobre, 26 ottobre, 9 novembre, 16 novembre

Secondo livello
Il secondo livello verterà sul razionale alla base dell’interpretazione dei diversi cluster di personalità presenti nel Sommario Strutturale. Più nello specifico, verranno proposte una lettura quantitativa dei singoli indici e l’analisi qualitativi dei protocolli, che si basa sull’integrazione dei dati quantitativi e sulla lettura dei contenuti delle risposte.
Docenti: L. Parolin, V. Resmini
Calendario: 2019 – 30 novembre, 14 dicembre | 2020 –11 gennaio, 25 gennaio8 febbraio

INVENTARI DI PERSONALITÀ

Introduzione
self-attribution tests (Bornstein, 2011)o inventari di personalità, sono proposti per la prima volta negli anni ’20 (Woodworth, 1919, 1920); nel corso degli anni sono stati oggetto di interesse sempre maggiore perché permettono di rilevare la percezione che il paziente ha di sé. Negli ultimi anni, sul mercato italiano, sono stati adattati – oltre alle diverse versioni del Minnesota Multiphasic PersonalityInventory (MMPI-2, MMPI-2RF e MMPI-A) – nuovi strumenti quali il Personality Assessment Inventory (PAIMorey 1991, 2007) e il Dimensional Assessment of Personality Pathology– Basic Questionnaire(DAPP-BQ, Livesley, Jackson, 2009).

In questo modulo sarà fornito un inquadramento storico e teorico dei self-attribution tests, con particolare attenzione ai punti di forza e di debolezza in ambito sia clinico sia forense.
Docenti: M. Lang, E. Gritti
Calendario2020 – 22 febbraio

Personality Assessment Inventory (PAI, PAI-A, PAS e PAI-O)
Il Personality Assessment Inventory esiste in diversi format: per gli adulti (PAI), per gli adolescenti (PAI-APersonality Assessment Inventory- Adolescent), per un informatore (familiare o amico) che riporta le proprie opinioni sul paziente (PAS-OPersonality Assessment Screener– Observer) e come strumento di screening per decidere se sia di utilità somministrare la versione completa dello strumento (PASPersonality Assessment Screener).
Il PAI è destinato a soggetti di età superiore ai 18 anni. Si compone di 344 item a cui il soggetto deve rispondere in base a una scala Likert a scelta multipla. Gli item sono organizzati in 22 scale: 4 di validità, 11 cliniche, 5 di trattamento, 2 interpersonali e 7 indici supplementari.
DocentiC. Michelotti, E. Bardelli
Calendario: 2020 – marzo, 21 e 22 marzo

Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2 (MMPI-2), Minnesota Multiphasic Personality Inventory Restructured Form (MMPI 2-RF) e Minnesota Multiphasic Personality InventoryAdolescent (MMPI-A)
L’MMPI-2 – destinato a soggetti di età superiore ai 18 anni  è composto da 567 item a risposta “vero” o “falso”. Gli item si organizzano in diverse scale: 8 di validità, 10 di base, 16 supplementari, 15 di contenuto, 5 scale PSY-5 che permettono di fare collegamenti con modelli psicopatologici attuali, 27 sottoscale relative alle componenti delle scale di contenuto, 28 sottoscale di Harris-Lingoes e 3 sottoscale Si.
I risultati permettono la valutazione delle principali caratteristiche strutturali di personalità, di alcuneproblematiche di tipo emotivo e dell’atteggiamento rispetto al trattamento.
Oltre all’MMPI-2, verranno descritte la versione per adolescenti (MMPI-A) e la versione RestructuredForm del test, pubblicata nel 2012.
Docenti: L. Abbate, A. Donati
Calendario: 2020 – 4 aprile18 e 19 aprile

TEST NARRATIVI

Introduzione
Sono considerati stimulus attribution tests (Meyer, 2001) gli strumenti che richiedono al soggetto di narrare delle storie in risposta a tavole che rappresentano diverse situazioni sociali. L’assunto sotteso è che le produzioni ottenute siano una misura della personalità dell’individuo, poiché il soggetto deve confrontarsi con un compito preciso  la narrazione   che gli permette di esprimere la propria personalità nel modo di percepire il compito e di organizzare la risposta (Teglasi, 2001). Ricordiamo traquesti strumenti il Thematic Apperception Test (TAT; Murray, 1943), il Children Apperception Test (CAT; Bellak, 1949), l’Object Relations Test (ORT; Phillipson, 1955), il Roberts-2 (ed. it. Parolin, Locati e De Carli, 2014) e il Tell-Me-A-Story (TEMAS; Costantino, Malgady e Rogler, 1988).
Si descriveranno i punti di forza e le criticità degli stimulus attribution tests prestando particolare attenzione al razionale che ha guidato la creazione di griglie per la lettura dei dati.
Docente: S. Francavilla, E. Gritti
Calendario: 2020 – maggio

Thematic Apperception Test (T.A.T.)
Lo strumento  destinato a soggetti in tarda adolescenza e/o in età adulta  è composto da 20 tavole con immagini in bianco/nero in base alle quali il soggetto deve delineare una storia, immaginando anche cosa può essere successo prima e cosa accadrà in seguito. Le narrazioni sono valutate in base ai più recenti sistemi di scoring: in particolare la Social Cognition and Object Relations Scale (SCORS, D. Westen, 1995), la Social Cognition and Object Relations Scale: Global Rating Method (SCORS-G; 3 ed., M. Hilsenroth, M. Stein e J. Pinsker2007) e il Pathogenesis Index (PI, BKaron, 2007).
Docenti: L. Abbate, E. Gritti
Calendario: 2020 – 23 maggio6 giugno, 20 giugno

Roberts-2
Lo strumento – destinato ai soggetti dai 6 ai 18 anni – si compone di tre set di tavole che raffigurano scenari quotidiani della vita del bambino, soffermandosi non solo sull’area famigliare, ma includendo anche l’aspetto sociale più ampio. Gli stimoli colgono aspetti attuali della vita di bambini e ragazzi, ma anche attuali problematiche cliniche quali: episodi di bullismo, scene di pregiudizio razziale.
Le tavole sono differenziate in base alla provenienza etnica (Italia, Africa e America Latina) e al generein modo da facilitare i processi di identificazione. Le narrazioni sono valutate in base a una griglia di lettura empiricamente derivata che consente di analizzare l’area di funzionamento evolutiva quella clinica permettendo una comprensione ampia e statisticamente supportata del funzionamento del bambino e dell’adolescente.
Docenti: L. Parolin, F. Locati
Calendario: 2020 – 12 settembre26 settembre, 10 ottobre

TEST DI APPROFONDIMENTO IN CASO DI DUBBI DIAGNOSTICI

La decisione di quali test somministrare risente di variabili differenti: il motivo dell’invio, la storia clinica del paziente, i quesiti dell’inviante e – non di minore importanza – la consuetudine del clinico a impiegare alcuni strumenti rispetto ad altri.
Occasionalmente i dati che emergono dai test somministrati non rispondono – o rispondono solo in parte – ai quesiti dell’invio oppure i risultati emersi pongono nuovi interrogativi. Da qui la necessità di avere a disposizione strumenti diversi in modo da verificare le ipotesi.
DocentiM. Lang, C. Michelotti,
Calendario: 2020 – 24 e 25 ottobre

LA RESTITUZIONE DELLA DIAGNOSI DI FUNZIONAMENTO: DAL TESTING ALL’ASSESSMENT. ESEMPLIFICAZIONI CLINICHE
Durante le lezioni saranno presentatalcuni casi clinici focalizzandosi sull’analisdei risultati ai test in modo da 1) formulare ipotesi di funzionamento psicologico2) rispondere a quesiti specifici.
Particolare attenzione sarà data alla storia clinica dei pazienti e all’integrazione della stessa con i dati testologiciVerranno fornite esemplificazioni e illustrati, anche tramite videoregistrazioni, i passaggi che hanno guidato la fase di restituzione e hanno supportato il paziente nella comprensione del proprio funzionamento psicologico, mostrando alcuni esempi di impieghi che i test possono trovare nel contesto clinico.
DocentiE. Berselli, P. DPierroM. Lang, S. Orefice
Calendario2020 – 7 novembre, 14 novembre, 28 novembre, 12 dicembre

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Tutte le date indicate potranno subire variazioni.

OBIETTIVI

Acquisire conoscenze e competenze relative a

  • modelli teorici di ultima generazione come cornice di riferimento per la scelta degli strumenti e per l’interpretazione dei risultati;
  • somministrazione degli strumenti;
  • siglatura e interpretazione dei punteggi;
  • integrazione dei dati che provengono da strumenti differenti, tenendo conto di eventuali discrepanze e del loro significato in termini clinici;
  • stesura di relazioni per colleghi, insegnanti e altri professionisti implicati nella gestione del caso valutato;
  • comunicazione dei dati emersi dai test al paziente e/o ai familiari.

OPPORTUNITÀ

Una volta conseguito l’attestato di partecipazione rilasciato dall’ARP, i partecipanti potranno accedere a un periodo facoltativo e gratuito di applicazione degli strumenti diagnostici appresi durante il Master a pazienti dello Studio Associato ARP. Durante l’interpretazione dei risultati e la stesura della relazione psicodiagnostica gli allievi saranno affiancati da psicodiagnosti esperti che collaborano con l’ARP.

Gli interessati presenteranno la richiesta di partecipazione a tale percorso formativo facoltativo. L’ARP si riserva piena facoltà discrezionale di accogliere, o meno, la domanda presentata dal candidato.

COSTI

Costo di iscrizione riservato ai partecipanti esterni

4.000 € + 2% + IVA

Associati, collaboratori, tirocinanti A.R.P. 2017-2018

3.200 € + 2% + IVA

Studenti delle scuole di specializzazione e soci CSCP

3.200 € + 2% + IVA

CONTATTI

Per informazioni e iscrizioni rivolgersi all’ARP (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.00) al numero di telefono 02.89013106 oppure via mail all’indirizzo info@arpmilano.it